Belgio

Il Belgio risponde alle minacce dei terroristi con… foto di gatti

Per la città di Bruxelles è oggi iniziato il terzo giorno di blocco totale, mentre la polizia belga continua ininterrottamente a dare la caccia ai terroristi sospettati di star pianificando un imminente attacco. Le autorità hanno annunciato che ben sedici sospettati sono già stati arrestati la scorsa notte in un’incursione antiterroristica, ma Salah Abseslam, probabilmente coinvolto anche negli attacchi di Parigi della scorsa settimana, non era tra loro.

Qualche giorno fa la polizia belga ha chiesto agli utenti della rete di non twittare nulla riguardo all’operazione, per paura che qualche informazione potesse aiutare i sospettati a fuggire. Il popolo belga, invece di discutere sui dettagli dell’incursione, ha quindi inondato l’hashtag #BrusselsLockdown con… foto dei propri gatti.

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Stando a quanto riportato da Al Arabiya News, sarebbe stato un cameraman olandese di nome Hugo Janssen a dare inizio alla strampalata trovata. “Invece di parlare delle attività della polizia di Bruxelles“, ha twittato infatti l’uomo, “ecco a voi una foto del mio gatto Mozart“. In poche ore, l’hashtag è stata letteralmente invasa con foto di gatti, meme ed anche qualche cane da parte degli utenti Twitter di tutto il mondo

Conclusa l’incursione, le autorità del Belgio hanno ringraziato il popolo della rete per la loro collaborazione. La città di Bruxelles rimane comunque al momento ancora in stato di allerta, con scuole, università e metropolitane chiuse.

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