Alcune stime della Credit Suisse indicano che lo share di Apple è in calo del 3%. Un analista della Credit Suisse ha infatti recentemente scoperto che alcuni fornitori di componenti dell’iPhone 6, come ad esempio l’azienda Dialog Semiconductor, hanno diminuito le loro prestazioni questo trimestre, registrando il 10% in meno degli ordini da parte di Apple.
Non è certo la prima volta che giungono notizie su possibili cali delle vendite di Apple; al momento il dato probabile è che questo trimestre saranno venduti meno di80 milioni di iPhone, mentre il numero previsto per il prossimo trimestre diminuisce sensibilmente, attestandosi sui 45-50 milioni di dispositivi.
Credit Suisse ha anche stimato che il numero di iPhone venduti in un anno diminuirà sensibilmente passando dai 242 milioni di quest’anno ai 222 milioni del prossimo; la risuzione dovrebbe essere trainata dal calo della richiesta di iPhone 6s.
Il calo delle vendite dell’iPhone 6s sarebbe a sua volta da imputare al mancato passaggio degli utenti già in possesso di un iPhone 6 al nuovo 6s, com’era invece accaduto per il passaggio dall’iPhone 5s al primo iPhone da 4,7 pollici, ovvero l’iPhone 6.
Dal momento che gli introiti delle vendite degli iPhone rimangono sempre la fonte trainante della fortuna della Apple, non ci resta che aspettare e scoprire quale sarà la prossima mossa dell’azienda per risollevare i bilanci delle sue vendite.