Blackberry OS è sceso al quinto posto nella classifica delle piattaforme mobili più utilizzate dagli utenti, preceduto dal Tizen OS che occupa la quarta posizione. In un certo senso c’era da aspettarselo dal momento che Tizen OS si rivolge ad una fascia di mercato con prezzi più contenuti (verso il quale sono orientate la maggior parte delle aziende) mentre Blackberry non ha in commercio nessuno smartphone a basso costo in grado di competere con Android, Windows Phone o Tizen.
Nemmeno l’ultimo smartphone lanciato da Blackberry farà aumentare la quota di mercato del sistema operativo Blackberry 10, dal momento che il il PRIV supporta il sistema operativo Android.
Il PRIV sarebbe dovuto essere l’ultimo smartphone prodotto da Blackberry se le vendite non fossero state proficue, invece, in un’intervista rilasciata a Fox Business, John Chen, CEO della società, ha confermato che Blackberry sta progettando il lancio di un’altra gamma di prodotti.
Tuttavia Chen non ha specificato se anche questi nuovi dispositivi supporteranno Android come il PRIV.
Secondo il CEO di Blackeberry, il PRIV è pensato per le generazioni più giovani e l’azienda ha tutte le ragioni per credere che sarà un successo, il che consentirebbe a Blackberry di rialzarsi e migliorare i propri introiti.
Chen auspica inoltre che l’azienda sarà capace di superare la quota di mercato dell’1% nei prossimi mesi proprio grazie alle vendite di PRIV e di altri nuovi prodotti.
Poiché il PRIV sarà disponibile negli Stati Uniti solo con l’operatoreAT&T, John Chen ha affermato che l’azienda è disposta a discutere con Verizon e Sprint la possibilità di lanciare i propri smartphone Android anche in collaborazione con questi operatori.
E in effetti Verizon ha già confermato che offrirà il Blackberry Priv, anche se non ha ancora condiviso alcun dettaglio sulle disponibilità e sul prezzo.
