Non è qualcosa a cui si pensa molto spesso, ma anche nella più piccola delle città è presente un numero incredibilmente alto di persone. Molte di queste vivono vicino a noi, e di tanto in tanto applicazioni come Tinder aiutano a ricordarcelo. E scorrendo profilo dopo profilo, viso dopo viso, è normale rimanere sopraffatti.
L’artista londinese Pierre Buttin conosce bene questa sensazione. Per realizzare il suo ultimo progetto, ogni giorno Buttin ha scattato uno screenshot di 100 diversi profili su Tinder. E dopo aver fatto tutto questo per dieci giorni di seguito, ha mescolato le immagini tra loro grazie a Photoshop.
“Devo ammettere che inizialmente ero emozionato pensando alle infinite possibilità offerte da Tinder”, ha dichiarato l’artista. “Eppure, più mi addentravo nel fiume straripante di nuove relazioni sociali, più provavo confusione e disorientamento.”
È interessante notare come all’interno delle immagini, nonostante si tratti perlopiù di caos digitale, è possibile scorgere oggetti estremamente familiari, come ad esempio un libro, un viso o una mano. Per chi fosse interessato, è possibile dare un’occhiata al resto delle opere di Buttin sul sito ufficiale dell’artista. L’uomo presto organizzerà anche una mostra a Londra, dove sarà possibile ammirare queste immagini più da vicino.
