Un membro anonimo della Mossack Fonseca, celebre studio legale situato a Panama specializzato nella creazione di conti in banca offshore, lo scorso anno condivise in gran segreto ben 2.6 Terabyte di dati con i giornalisti di tutto il mondo, in una delle più imponenti fughe di informazioni della storia. Molto più grande di quella legata alla NSA del 2013!
I documenti, denominati Panama Papers, vennero in un primo momento condivisi unicamente con il giornale tedesco Süddeutsche Zeitung, che si è tuttavia presto reso conto che la enorme mole di informazioni non poteva essere gestita da un’unica redazione. È per questo motivo che decisero di spartire i dati in proprio possesso, trasformando la fuga di informazioni in un gigantesco impegno internazionale, che conta oggi più di 370 giornalisti appartenenti ad oltre 100 diverse organizzazioni. L’intera operazione è stata capeggiata e gestita dall’International Consortium for Investigative Journalism.
Le Panama Papers sono state rivelate ufficialmente al pubblico ore fa, ma a causa dell’enorme quantità di dati, nuove informazioni continuano ancora adesso ad arrivare. Per quanto tutti fossero a conoscenza dell’esistenza di tali attività, si tratta della prima volta nella storia che viene fatta effettivamente luce sull’enorme, complesso e redditizio mondo della finanza oltreoceano.
Mossack Fonseca era la quarta più grande azienda di questo tipo al mondo, e la fuga di informazioni ha portato alla luce parecchi nomi importanti, a volte del tutto inaspettati. All’interno della lista sono presenti non solo molti influenti uomini d’affari di Hong Kong o celebri membri della FIFA, ma anche il presidente della Russia Vladimir Putin, il popolare calciatore Lionel Messi e molti, moltissimi altri. Per maggiori informazioni sull’argomento, vi rimandiamo alla discussione ufficiale su Reddit, purtroppo unicamente in inglese, sempre aggiornata con le ultimissime notizie.
