Ad oggi, la tecnologia degli occhiali intelligenti è ancora parecchio acerba. Il miglior tentativo di renderli un prodotto di massa è stato compiuto da Google con i suoi Google Glass, ma si è trattato di un esperimento poco riuscito. Ma un gruppo di talentuosi ricercatori dell’Università di Tokyo, in stressa collaborazione con l’azienda giapponese QD Laser, sembra voler dare alla tecnologia una seconda possibilità, ideando i primi occhiali intelligenti equipaggiati con un piccolo proiettore!
La QD Laser ha mostrato un primo prototipo del prodotto durante la Medical IT Solutions Expo of Medical Japan 2016, tenutasi la scorsa settimana ad Osaka. Gli occhiali utilizzano una particolare tecnologia di scansione laser, grazia alla quale è appunto possibile proiettare le immagini direttamente all’interno della retina di chi li indossa!
L’obiettivo principali del dispositivo sembra essere quello di aiutare le persone con problemi di vista a visualizzare immagini più chiare. È questo infatti il motivo per cui è stato mostrato per la prima volta in una conferenza di medicina. La medesima tecnologia potrebbe tuttavia essere utilizzata per realizzare in futuro un dispositivo indossabile per la realtà aumentata.
Al momento il prototipo è parecchio scomodo da indossare, e poco rifinito dal punto di vista estetico. Si tratta ovviamente di un dispositivo ancora in piena fase di lavorazione, ed i ricercatori hanno ancora moltissimo tempo a propria disposizione per rimpicciolire le parti che lo compongono. La più grande incognita rimane però la durata della batteria, che potrebbe fare la differenza tra il successo ed il fallimento di un dispositivo del genere.
