Nintendo ha lanciato mercoledì in Australia il suo secondo gioco per smartphone denominato Pokémon Go.
Si tratta di una nuova applicazione in realtà aumentata la quale richiede ai giocatori di esplorare il mondo reale per trovare Pokémon, recarsi nei Pokéstops e conquistare palestre.
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John Hanke, CEO e fondatore di Niantic, è un veterano di Google. Hanke è stato uno dei fondatori di Keyhole, l’azienda che Google ha acquistato per avviare il progetto Google Earth.
L’amministratore delegato, inoltre, ha partecipato al progetto Google Maps prima di fondare Niantic.
Offrire una mappatura accurata in Pokémon Go è stato uno dei punti focali che il CEO dell’azienda si è posto.
John Hanke ha rivelato che diversi membri del progetto hanno lavorato su Google Maps e Google Earth per diversi anni.
L’obiettivo principale per Pokémon Go, quindi, era quello di realizzare una mappatura il più possibile accurata.
Nel 2011, Niantic ha lanciato un gioco multiplayer per la realtà aumentata denominato Ingress.
I suoi utenti hanno contribuito a stabilire il posto preciso dove far apparire le palestre e i Pokéstops nel gioco Pokémon Go.
Grazie agli sforzi degli utenti di Ingress, sarà possibile trovare Pokéstops quasi ovunque, anche se si possono avere problemi in alcuni degli angoli più remoti dell’Australia.
L’altro step per progettare il gioco è stato quello di creare una serie di dati supplementari per posizionare i vari Pokémon.
La mappa creata per Pokémon Go ha aiutato a determinare l’habitat naturale di ogni Pokémon.
John Hanke ha dichiarato che la mappatura è stata disegnata prendendo in considerazione le diverse aree circostanti.
Un Pokémon di tipo acqua, come Magikarp, quindi, dovrebbe comparire in prossimità dell’acqua.
Un altro insieme di dati utilizzati nel gioco riguarda la classificazione geografica di un territorio basato sul clima, sul suolo, sul tipo di roccia e sulla vegetazione. Tutto questo consente di posizionare il Pokémon nel suo ambiente naturale.
Da quando Pokémon Go è stato lanciato, la sicurezza è stata sempre una priorità assoluta.
I Pokéstops, le palestre e gli stessi Pokémon sono stati posizionati in luoghi sicuri e accessibili al pubblico. Fino ad ora, infatti, non ci sono state segnalazioni di giocatori che hanno avuto problemi con le autorità per poter catturare un Pokémon.
Naturalmente, avendo l’attenzione puntata principalmente sul display dello smartphone, camminare per strada non è certamente una cosa sicura.
Hanke ha incoraggiato le persone a mantenere l’attenzione ed essere consapevoli di ciò che sta succedendo intorno a loro.
Quando l’applicazione viene aperta, appare un messaggio di avviso il quale ricorda di mantenere la concentrazione su ciò che gli circonda.
Il CEO spera di costruire un gioco utilizzabile, magari, anche dal divano. Niantic ha in programma di aggiungere nuove caratteristiche coinvolgenti su Pokémon Go.
In questo momento è possibile aggiungere un modulo di richiamo a un Pokéstops per attirare un Pokémon. In quest’ultimo caso, ad esempio, Hanke sta progettando delle funzionalità aggiuntive.
Anche se Pokémon Go è stato rilasciato da poco, il fondatore di Niantic potrebbe renderlo compatibile in futuro con i visori VR.
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