Il Galaxy Note 7 è stato al centro di un vero e proprio battery gate, con numerosi casi di dispositivi esplosivi sparsi in giro per il globo. Ma anche l’ex top di gamma Samsung Galaxy S7 Edge non sembra essere da meno con tutta una serie di esplosioni registrate in Inghilterra, Marocco e nelle Filippine e che sembrano continuare anche nel 2019.
Questa volta atterriamo in Nigeria, dove un utente che utilizza un Samsung Galaxy S7 Edge da vari anni si è trovato alle prese con l’ennesimo episodio grave. Come nei casi precedenti, lo smartphone ha cominciato a gonfiarsi fino ad esplodere e non era assolutamente inserito in una presa di corrente per la ricarica. Secondo quanto riportato dal proprietario, il dispositivo avrebbe preso fuoco dopo l’esplosione e sarebbe stato necessario gettarlo in secchio pieno d’acqua, per evitare che la situazione peggiorasse.
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Le immagini in alto mostrano il modello incriminato mentre Samsung avrebbe già contattato l’utente per indagare sulla questione. Ovviamente quanto visto finora non vuole assolutamente creare allarmismi per i proprietari del Galaxy S7, dato che fino ad oggi abbiamo avuto a che fare con casi isolati, in un lasso di tempo abbastanza ampio.
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