Il sensore 3D di LG G8 ThinQ permetterà di usarlo… senza mani

Se lato design non sarà nulla di eccezionale, non si può dire lo stesso per il comparto hardware di LG G8 ThinQ. Non soltanto per il display che propaga l’audio ma anche e soprattutto per il sensore 3D integrato sul davanti. Il suo utilizzo primario sarà quello del riconoscimento facciale, similarmente al Face ID di iPhone. Ma non solo, dato che la stessa LG ha confermato che potrà essere sfruttato anche per usare il telefono senza mani.

LG G8 ThinQ integrerà un innovativo (?) sensore 3D

Forse alcuni di voi si ricorderanno lo ZTE Hawkeye, lo smartphone che prometteva di poter essere manovrato con lo sguardo. Purtroppo quel dispositivo fu prontamente cancellato, quasi sicuramente per lo scarso feedback ricevuto dall’azienda. Ma sembrerebbe proprio che questa feature stia per fare il suo debutto su LG G8 ThinQ.

Questo modulo sarà un sensore ToF, ovvero Time of Flight: ciò significa che avrà un sistema a laser che, sparando un raggio e calcolandone il ritorno, potrà calcolare l’effettiva profondità tridimensionale del soggetto inquadrato. Prodotto da LG Innotek, questo piccolo sensore non soltanto sarà incaricato di sbloccare il dispositivo, ma anche di controllare l’interfaccia. Il vantaggio? Poter utilizzare lo smartphone senza togliersi i guanti, per esempio.

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Atteso per il 24 febbraio al MWC 2019 di Barcellona, LG G8 ThinQ sarà uno dei vari top di gamma a montare lo Snapdragon 855 di Qualcomm. Il resto delle specifiche prevede un display OLED da 6.1″ Quad HD+, 6 GB di RAM, 64 GB di storage, batteria da 3400 mAh ed una dual camera da 16+20 mega-pixel.

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