LG G7 ThinQ: la feature “New second screen” permetterà di nascondere il notch

Si arricchisce la serie di rumors sul prossimo flagship della casa sudcoreana che verrà lanciato il prossimo 2 maggio, i leak delle ultime immagini chiariscono un aspetto del nuovo LG G7 ThinQ. Stando alle indiscrezioni derivanti dal web, infatti, viene confermata la possibilità di nascondere il notch, feature già anticipata in precedenza.

LG G7 ThinQ implementerà la possibilità via software di nascondere il notch

Come era stato preventivato, LG si è impegnata nel rendere disponibile la possibilità di nascondere la tacca. Le ultime foto pervenute dal web confermano quanto detto e sembra che sia possibile rendere visibile completamente il pannello del menu con questa nuova opzione. Infatti alla voce “New second screen” si evince la possibilità di eliminare almeno graficamente il notch. Questo sarà possibile oscurando le porzioni di display antistanti alla tacca stessa. Inoltre dal leak della foto si nota che viene data l’opportunità di modificare la colorazione delle parti interessate, quindi non renderla soltanto nera. In aggiunta alle opzioni grafiche in relazione ai bordi, alla voce “app corners” gli utenti avranno la possibilità di scegliere lo smussamento dei bordi. Entrambe non sembrano delle innovazioni particolarmente accattivanti; tuttavia è interessante notare come i vari produttori si adeguino anche in vista dei notch-haters.

LG G7 ThinQ: quello che c’è da sapere, tra indiscrezioni più o meno attendibili

Il nuovo flagship dovrebbe avere un display da 6 pollici con rapporto in 19:9. Presumibilmente potrebbe presentare anche un ingresso jack da 3.5 mm. In merito alla scheda tecnica, invece, numerosi leak ci suggeriscono alcune specifiche. Dovremmo trovare, quasi sicuramente, un SoC Qualcomm Snapdragon 845, accompagnato da 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna. Le misure dovrebbero essere 153.2 x 71.9 x 8.2 mm. Per il comparto fotografico possiamo aspettarci una dual camera da 16 + 16 mega-pixel con apertura f/1.5. Sembrerebbe inoltre scontata la presenza di Android Oreo. In questo periodo siamo riusciti a ricostruire un profilo più o meno attendibile grazie ad una serie consistente di rumors, non ultimo quello riguardante i benchmark. Chiaramente bisognerà attendere il 2 maggio per la riprova ufficiale di tutte queste feature.

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