Sembra che la sfida dei prossimi anni, in ambito smartphone, sia rivolta principalmente ai device pieghevoli. Questi dispositivi, infatti, hanno cominciato a farsi largo nel mercato già da diverso tempo. Complici, però, i costi eccessivi e la relativa fragilità, qui in Europa non hanno ancora riscosso un grande successo. Guardando al futuro, però, molte aziende vedono un potenziale enorme in tale tecnologia, tra cui anche Samsung. Non a caso in questi ultimi due anni l’azienda ha già prodotto il Galaxy Fold e, ancora più recente, il Galaxy Z Flip. Si prevede, dunque, un’impennata nella produzione di display pieghevoli.
Stando ai dati rivelati dall’azienda, pare che ogni mese Samsung produca attualmente circa 260.000 unità di display pieghevoli. Questo numero, però, dovrebbe aumentare vertiginosamente nel corso delle prossime settimane, Coronavirus permettendo. Si calcola, dunque, che a maggio la produzione potrebbe arrivare a 600.000 unità, per raggiungere il picco di circa 1 milione di unità al mese verso la fine dell’anno.
Al momento la domanda per questo tipo di componenti sembra crescere a dismisura. Non solo Samsung, infatti, è impegnata nella produzione di prodotti di questo tipo. Tanti altri brand si stanno affacciando a questo mondo, richiedendo ad una delle più importanti aziende in tale campo uno sforzo ancora maggiore, arrivando ad un aumento della produzione del 400%.
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