Apple Watch: sarebbero stati violati ben 10 brevetti

Se diamo un’occhiata ai prodotti di maggior successo in casa Apple, troviamo sicuramente Apple Watch. Sebbene tale dispositivo sia uscito già da diversi anni, ha continuato a conquistare la fiducia di molti utenti, anche con le versioni successive. Tanto da diventare uno degli smartwatch maggiormente venduti a livello mondiale. Nonostante le sue ottime caratteristiche, però, pare che tale prodotto abbia violato alcuni brevetti.

Apple avrebbe tratto benefici dal lavoro di Masimo

Secondo quello che abbiamo potuto apprendere in queste ore, Apple avrebbe violato ben 10 brevetti. Questo riguarderebbe, però, Apple Watch e, in particolar modo, il suo sistema di monitoraggio delle attività. Dall’accusa, infatti, giungono pesanti bordate nei confronti del colosso di Cupertino. Quest’ultimo, dunque, avrebbe sfruttato un certo numero di tecnologie sviluppate dall’azienda Masimo, che si occupa della progettazione di sistemi per il monitoraggio non invasivo di vari parametri. Tale scandalo riguarderebbe anche gli ultimi modelli, quindi la Series 4 e 5.

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All’interno di tale questione è stata coinvolta la tecnologia PPG. Masimo avrebbe migliorato gli algoritmi che governano questo sistema di controllo e tutto sarebbe andato a vantaggio di Apple. Nel 2013, infatti, l’azienda di Tim Cook contattò Masimo per una partnership ma, alla fine, non se ne fece nulla. Anni dopo, dunque, questo stesso sistema di monitoraggio venne aggiunto agli Apple Watch, ed è da qui che Masimo ha richiesto al giudice l’accertamento della violazione di segreti commerciali, i danni per l’utilizzo non autorizzato di tecnologie brevettate e lo stop alle vendite di Apple Watch Series 4 e 5.

Non ci sono ancora note ufficiali da parte del colosso della Silicon Valley in merito a questa vicenda. Attendiamo ulteriori informazioni in merito.

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