A volte un piano futuro non corrisponde necessariamente a quello che sarà l’andamento effettivo. Basti pensare a Sony Mobile e alla sua volontà di puntare sull’Europa per riprendersi nelle vendite, in un mercato sempre più competitivo. Ed invece pare proprio che l’esito non sia stato dei migliori, visto che adesso il produttore nipponico ha deciso di chiudere gli uffici europei. Una decisione che si ripercuoterà sulla popolazione di Lund, cittadina svedese dove ha sede Sony Mobile Communications AB. Era già in corso un ridimensionamento del personale e adesso altre 60 persone saranno spostate all’interno di Sony Nordic.
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Come affermato da Stefan Andresson, responsabile di Sony a Lund, “si tratta di circa 260 servizi che rischiano di essere gradualmente eliminati in questo periodo di 2 anni“. Un Europa che pare diventare sempre più Cina-centrica, fra la posizione dominante di Huawei e l’avvento di brand come Xiaomi ed OPPO. Ma per Sony la situazione non è così nera, almeno per il momento. La stessa azienda ha tenuto a specificare che “il segmento mobile rimarrà“, anche se le enormi perdite della divisione mobile non potranno non essere considerate.
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