Una caratteristica che Apple reputa “inutile” da enunciare al pubblico è il quantitativo di batterie e RAM nei propri melafonini e non hanno fatto differenza per i nuovi iPhone 11, iPhone 11 Pro ed iPhone 11 Pro Max. E nel mentre le prime sono state svelate dal TENAA, sulle seconde rimangono ancora dei dubbi. In realtà sempre il TENAA ha confermato la presenza di 4 GB su tutti e 3 i nuovi smartphone di Cupertino. Ma sono informazioni discordanti con quelle trapelate pochi giorni dopo dall’ufficialità, secondo cui sarebbero stati montati 6 GB sui modelli più performanti.
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Dove sta la verità, quindi? Le indiscrezioni che girano in rete si piazzerebbero a metà, dando ragione ad entrambe le campane. Una situazione interessante, perché potrebbe significare che i nuovi iPhone 11 Pro e Pro Max possano avere 2 GB di RAM dedicata… alla fotocamera. Un’ipotesi che ancora non ha trovato molti fondamenti, visto che bisognerà attendere ulteriori analisi software ed hardware dei telefoni. Ma se ciò fosse vero, si tratterebbe della prima volta che un produttore utilizza una soluzione del genere, che però farebbe strano non essere stata annunciata sul palco dello Steve Jobs Theater.
Un indizio che andrebbe in questa direzione sarebbe l’introduzione della funzionalità Deep Fusion, reputata troppo potente per non andare ad intaccare troppo le performance. Anche la possibilità di registrare con tutte le fotocamere contemporaneamente non sarebbe da meno. Sopratutto considerando che gli iPhone hanno sempre avuto problemi nella chiusura delle app in background una volta aperta l’app fotocamera.
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