Qualche tempo fa Apple fu accusata di aver depotenziato appositamente i processori di alcuni vecchi device. Da quella situazione l’azienda di Cupertino non ne uscì troppo bene, dichiarando che tale pratica era stata giustificata dalle condizioni in cui versavano alcuni modelli in termini di prestazioni. Grazie a questo escamotage, quindi, il colosso americano poteva continuare a garantire la sicurezza e le giuste prestazioni anche sugli iPhone più datati. Sebbene quella situazione si sia risolta in breve tempo, pare che un nuovo terremoto stia per coinvolgere Apple, sempre per il suddetto motivo.
Da pochi giorni Apple ha presentato sul mercato i nuovi iPhone 11. Con l’arrivo di questi device, quindi, si è resa necessaria anche una nuova gestione del software, introducendo per la prima volta iOS 13. Andando a guardare più in profondità nel software, però, pare che Apple abbia in serbo per gli utenti più datati alcune sorprese. Potrebbe ripresentarsi, infatti, il problema di cui abbiamo parlato all’inizio dell’articolo. Sui device più datati, quindi, potrebbe verificarsi un downgrade delle prestazioni. Apple tiene a specificare, però, che questa funzione si attiverà solo nel momento in cui il sistema dovesse rilevare dei problemi più gravi. Questo andrebbe a garantire, quindi, la maggior sicurezza del dispositivo.
Da un certo punto di vista, quindi, tutto è da ricollegarsi allo stato di salute della batteria. Se questa dovesse cominciare a mostrare problemi, l’azienda di Cupertino andrebbe, tramite iOS 13.1, a tagliare la potenza del processore per cercare di non affaticare l’intero sistema.
Siete d’accordo con tale pratica? Credete che questo possa danneggiare o favorire il cliente più datato? Fateci sapere la vostra opinione lasciando un commento qui sotto.
[su_app]La PlayStation 5 è stata lanciata il 19 novembre 2020 in Italia, una settimana dopo…
Dopo 16 anni dal suo arrivo sul mercato, iPhone 2G torna a sconvolgere la vita…
Con l'acquisizione di Activision oramai andata in porto, Microsoft e Sony hanno finalmente firmato uno…
L'operatore virtuale di Vodafone torna alla carica e questa volta prova a tentare i clienti…
Google ha annunciato oggi l'arrivo di Bard anche in Europa e in Italia, dopo la…
L'accesso a Internet è diventato fondamentale nella nostra società sempre più digitale. Per garantire una…