Navigando in rete vi sarà spesso capitato di vedere decine di annunci pubblicitari sullo schermo. Spesso sui siti meno sicuri ci si può imbattere in questo tipo di problema, motivo per cui tanti utenti sono soliti sfruttare le potenzialità di alcuni programmi. Questi vengono utilizzati, infatti, per bloccare l’uscita degli annunci, eliminando così ogni fonte di disturbo. Su Chrome, ad esempio, trovano spazio una serie di estensioni che sono proprio preposte a questo tipo di attività. Da oggi, però, tale criticità potrebbe non essere più un problema grazie a Brave.
Pare che il creatore di questo nuovo browser sia il co-fondatore di Firefox. Brendan Eich ha messo a punto, infatti, un sistema in grado di eliminare alla fonte tutti gli annunci pubblicitari, aumentando l’efficienza rispetto a tutti gli altri browser in circolazione. Sembra che tale meccanismo sia più utile anche delle comuni estensioni presenti sul mercato.
Tanti utenti utilizzano già alcuni d questi sistemi per evitare di essere invasi dagli annunci pubblicitari, sia che si tratti di siti poco sicuri, sia che si parli di pagine come YouTube ed altri. Google si è espressa in merito alla questione più di una volta, difendendo questo tipo di politica degli ad-blocker.
Brave è basato su Chromium ma il linguaggio di programmazione C++ è stato sostituito con il motore Rust. Grazie a queste modifiche sembra che il browser risponda meglio al blocco degli annunci, velocizzando il processo di eliminazione di queste richieste. Sebbene Brave Shields, la singola componente software che si occupa di tale lavoro, fosse già stata implementata in passato, con questo nuovo motore riesce a raggiungere un’efficienza maggiore. Si parla di un miglioramento medio di 69 volte rispetto al passato.
Nel caso in cui foste interessati a conoscere ulteriori dettagli in merito, comunque, è possibile consultare la pagina ufficiale di Brave.
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