Non c’è pace per i dispositivi dell’azienda di Mountain View, questo è certo. Stando alle prime segnalazioni pare che il device si graffi troppo facilmente (anche se si tratta di un problema vero solo a metà). Ed ora è emerso un bug inerente la gestione della RAM che infastidisce non poco gli utenti in possesso di Google Pixel 3 XL e del modello base.
In base a quanto riportato dalle varie segnalazioni, questo problema della gestione della RAM si traduce nella chiusura forzata delle applicazioni in background, anche quando queste sono in uso da parte dell’utente. È il caso, ad esempio di Spotify, il quale viene chiuso improvvisamente mentre si ascolta la musica e – al contempo – si apre la Fotocamera.
Ebbene, la stessa Google si è pronunciata in merito alla questione, confermando la presenza effettiva di questo bug per Google Pixel 3 e Google Pixel 3 XL. Ovviamente, la compagnia USA ha annunciato anche il rilascio di un fix, il quale dovrebbe arrivare a bordo dei top di gamma nelle prossime settimane. Probabile che l’update venga rilasciato direttamente nel mese di dicembre, insieme alle relative patch di sicurezza.
LEGGI ANCHE:
Pixel 3 XL può vantare il bug del secolo: il doppio notch è servito!
Questa non è la prima volta che emergono bug con gli smartphone di Mountain View. Ricordate qualcosa a proposito del Pixel 2 XL? Problemi al touchscreen e al display, surriscaldamenti e battery drain; insomma, stavolta è andata bene vista l’entità del difetto!
La PlayStation 5 è stata lanciata il 19 novembre 2020 in Italia, una settimana dopo…
Dopo 16 anni dal suo arrivo sul mercato, iPhone 2G torna a sconvolgere la vita…
Con l'acquisizione di Activision oramai andata in porto, Microsoft e Sony hanno finalmente firmato uno…
L'operatore virtuale di Vodafone torna alla carica e questa volta prova a tentare i clienti…
Google ha annunciato oggi l'arrivo di Bard anche in Europa e in Italia, dopo la…
L'accesso a Internet è diventato fondamentale nella nostra società sempre più digitale. Per garantire una…