Tramite un comunicato sul blog ufficiale, l’azienda ha annunciato che Google+ in versione consumer non sarà più disponibile agli utenti a causa di alcuni problemi relativi alla sicurezza e non solo.
In bae a quanto emerso dal comunicato, Google ha ammesso che nei mesi precedenti vi sono stati nei problemi con una falla nella sicurezza, che ha messo a rischio i profili (e di conseguenza i dati) degli utenti iscritti alla piattaforma social Google+. La falla è stata risolta a marzo 2018 e dopo parecchi mesi di silenzio la società ha preso una decisione al riguardo.
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La questione è stata resa nota e si è deciso di porre fine al social in versione consumer nei prossimi 10 mesi. Google+ resterà appannaggio dell’utenza business, in modo da non interrompere bruscamente quello che può essere un canale di comunicazione tra aziende e clienti.
Al momento gli utenti consumer mostrano uno scarso coinvolgimento ed utilizzo della piattaforma, con sessioni che durano meno di cinque secondi. Di conseguenza, la compagnia di Mountain View preferisce concentrarsi su di “un network aziendale sicuro”. Cosa che – allo stato attuale delle cose – potrebbe quasi sembrare un paradosso.
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Contemporaneamente a quanto visto finora, Google ha annunciato anche alcune modifiche per il trattamento dei dati e della privacy, in merito ad altre applicazioni. Le nuove API limiteranno l’accesso dei developer ai dati degli utenti su device Android e su GMail, come nel caso delle autorizzazioni ad accedere al registro delle chiamate e agli SMS.
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