Altri problemi coinvolgono Facebook a riguardo del trattamento dei dati personali degli utenti. Un hacker ha scoperto che un’applicazione di nome NameTests è affetta da una vulnerabilità che ha messo a rischio i dati di 120 milioni di utenti. L’azienda si difende asserendo che non ci sono alcune prove a riguardo di eventuali abusi.
NameTests è un’applicazione diffusissima sulla piattaforma social che permette di eseguire test di diverse tipologie. Inti De Ceukelaire è l’hacker (etico) che ha scoperto una falla (ricevendo una ricompensa da Facebook), stando a quanto dichiarato, decisamente banale. Tutti i dati degli utenti – nome, cognome, data di nascita, ID Facebook, lista di amicizie, lingue parlate – erano conservati in un file javascript accessibile praticamente a chiunque. La falla pare esistesse già dal 2016.
LEGGI ANCHE: Facebook: in arrivo una tecnologia di ascolto “nascosto” tramite smartphone
Facebook, avvisata da De Ceukelaire, ha provveduto a sistemare la falla di sicurezza insieme a Social Sweethearts, società proprietaria di NameTests. Inoltre, il social ha anche revocato l’autorizzazione precedentemente concessa dagli utenti all’app. In soldoni, se vorrete utilizzarla ancora dovrete garantire nuovamente i permessi.
LEGGI ANCHE: Facebook: presto potremo evitare post di argomenti che non ci piacciono
Dal canto suo Social Sweethearts sostiene che – sebbene la falla esista – non ci siano comunque prove a riguardo di possibili abusi fatti utilizzando le informazioni rubate dal javascript incriminato. De Ceukelaire è scettico, secondo lui il bug di sicurezza era talmente evidente che ritiene di non essere stato l’unico ad accorgersene.
[su_app]La PlayStation 5 è stata lanciata il 19 novembre 2020 in Italia, una settimana dopo…
Dopo 16 anni dal suo arrivo sul mercato, iPhone 2G torna a sconvolgere la vita…
Con l'acquisizione di Activision oramai andata in porto, Microsoft e Sony hanno finalmente firmato uno…
L'operatore virtuale di Vodafone torna alla carica e questa volta prova a tentare i clienti…
Google ha annunciato oggi l'arrivo di Bard anche in Europa e in Italia, dopo la…
L'accesso a Internet è diventato fondamentale nella nostra società sempre più digitale. Per garantire una…