Dopo 10 anni di onorato servizio a protezione delle connessioni Wi-Fi, il WPA-2 sarà sostituito dall’appena ufficializzato WPA-3. Il nuovo standard di sicurezza era strettamente necessario per garantire un nuovo livello di protezione in un mondo digitale in cui la trasmissione senza fili la fa certamente da padrona.
Il “buco” in una rete Wi-Fi può causare una serie di conseguenze incredibilmente negativa, a partire dall’emorragia di dati sensibili fino alla compromissione dei dispositivi collegati. Dipende anche da dove è situata la rete, si pensi a quella di un’azienda ed a quello che potrebbe accadere se dei malintenzionati potessero bucarla.
LEGGI ANCHE: Google WiFi arriva in Italia: ecco cosa cambia
Il nuovo standard promette di essere molto più di sicuro del precedente e continuerà a dividersi in WPA-3 Personal ed Enterprise. Il primo avrà una crittografia delle password a 192 bit mentre il secondo sfrutterà il protocollo SAE (Simultaneous Authentication of Equals), che renderà molto complicato l’ottenimento fraudolento delle chiavi di accesso al Wi-Fi.
Non si tratta dell’unica novità. Wi-Fi Alliance ha introdotto anche il protocollo Easy Connect. Questo permette a dispositivi connessi in Wi-Fi ma con un display piccolo (o totalmente senza display) di potersi agganciare alla rete semplicemente scansionando un QR Code. Tutto senza perdere la sicurezza dello standard WPA-3.
[su_app]La PlayStation 5 è stata lanciata il 19 novembre 2020 in Italia, una settimana dopo…
Dopo 16 anni dal suo arrivo sul mercato, iPhone 2G torna a sconvolgere la vita…
Con l'acquisizione di Activision oramai andata in porto, Microsoft e Sony hanno finalmente firmato uno…
L'operatore virtuale di Vodafone torna alla carica e questa volta prova a tentare i clienti…
Google ha annunciato oggi l'arrivo di Bard anche in Europa e in Italia, dopo la…
L'accesso a Internet è diventato fondamentale nella nostra società sempre più digitale. Per garantire una…