Facebook in questo periodo sembra non smettere mai di inciampare su una falla di sicurezza dietro l’altra. Questa volta è stato scoperto un bug, fortunatamente già risolto, che avrebbe coinvolto 14 milioni di utenti del social network. In soldoni, la piattaforma avrebbe reso pubblici alcuni post, la cui privacy era evidentemente settata per la condivisione con i soli contatti noti.
Non avevamo ancora digerito la questione legata a Cambridge Analityca che abbiamo dovuto apprendere che il social avrebbe condiviso dati anche con grandi aziende. Adesso scopriamo di un bug molto pericoloso, fortunatamente risolto.
Il problema sarebbe nato quando la piattaforma era in fase di modifica per l’inserimento di una nuova feature che avrebbe messo in evidenza alcuni post in particolare. Ecco, quelli e solo quelli sarebbero dovuti diventare pubblici. Facebook assicura però che il problema è stato risolto e tutte le impostazioni della privacy sono ritornate quelle di prima già il 27 maggio. Per la precisione, il bug ha colpito gli account nel periodo fra il 18 ed il 22 maggio.
In questi giorni, la piattaforma sta notificando agli utenti che hanno subito il cambio di privacy quello che è accaduto, con i relativi post oggetto di modifica. Inutile dire che, oltre ad avvisare, l’azienda ha anche cercato di scusarsi.
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