ASUS ROG Phone, lo smartphone più potente al mondo, è stato ufficializzato qualche giorno fa. Si tratta di un device principalmente pensato per il gaming, pronto a far mangiar polvere non solo ai diretti concorrenti, ma probabilmente anche agli altri smartphone, almeno sotto il punto di vista della potenza. Sembra però che l’azienda taiwanese non abbia ancora raggiunto il suo obiettivo: un mostro di potenza con 10GB di RAM.
Nonostante il ROG Phone sia potentissimo, non è quello a cui aspirava l’azienda, non del tutto. A bordo, un SoC Qualcomm Snapdragon 845 overclockato, supportato da 8GB di memoria RAM e 128 o 512 GB di storage interno. Ma la RAM sarebbe dovuta essere più ampia, almeno 2GB in più.
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Infatti, secondo alcuni report – già riportati in passato – il primo smartphone da gaming dell’azienda avrebbe dovuto aver quel quantitativo (eccessivo) di memoria volatile. Stando a quanto dichiarato su Twitter dal leaker Roland Quandt, l’azienda avrebbe rinunciato all’impresa solo perché non c’era spazio fisico per inserire un banco di RAM da 10GB. Sembra però che sia solo questione di tempo prima che il gigante taiwanese riesca a trovare la soluzione adatta e possa produrre – finalmente – il suo monstre.
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