Da tempo l’azienda di Mountain View sta lavorando ad una riprogettazione delle proprie app, adesso è il turno di Google Tasks. Infatti l’app è stata completamente rivisitata e, cosa più importante, è stata resa autonoma rispetto a Gmail. Andiamo a vedere più nel particolare di cosa si tratta.
L’aggiornamento nella versione autonoma rende Google Tasks completamente irriconoscibile rispetto al passato. Una feature molto interessante sarà senz’altro la compatiblità tra quest’app e Gmail. Non essendo ancora completamente a disposizione non si conosce perfettamente la complementarità tra le app, anche se Google ha messo a disposizione una pagina di supporto. Si tratta di un supporto a G Suite che, presumibilmente, sarà utilizzabile dal momento che perverrà a noi la nuova versione di Gmail.
Notiamo, invece, che l’app in questione piuttosto che essere strutturata ex novo, sembra essere una rivisitazione di quella precedente. Questo perchè all’accesso conserva dati e appuntamenti precedenti. Inoltre troviamo l’app in una rinnovata veste grafica che oltre ad essere più gradevole, sarà anche facilmente utilizzabile dagli utenti per diverse ragioni. Innanzitutto il Material Design a cui si affida Google rende tutto più gradevole all’occhio, inoltre la semplicità stilistica concede alcune facilitazioni d’uso. Troviamo infatti la status bar posta in basso e non in alto (anche per semplificarne l’utilizzo con gli smartphone in 18:9).
Come dicevamo, salta subito all’occhio, il posizionamento del Menu. Infatti i comandi quali “Aggiungi una nuova attività” ed il menu overflow a tre punti sono posizionati in basso. Inoltre alle attività può essere assegnata una data di scadenza ed una descrizione, oltre all’apposizione di attività secondarie. Stranamente ad oggi non è possibile impostare orari per i promemoria, una falla che, data l’importanza della feature, verrà sanata il prima possibile. Passiamo all’implementazione di Gmail: infatti dovrebbe essere possibile creare attività direttamente dal client trascinando le mail all’interno dell’apposito comparto. Se tutte le specifiche dovrebbero essere confermate potrebbe trattarsi di un’ottima app, stiamo a vedere come si comporterà Big G in merito. Di seguito il link ufficiale per ottenere l’app.
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