Dopo le pressioni dell’UE – a causa dei ritardi nella riscossione della somma imposta ad agosto 2016 – arriva un’ennesima conferma al riguardo. Apple sarà costretta a versare 13 miliardi di euro al governo irlandese ed il pagamento comincerà a partire dal prossimo mese.
A distanza di oltre un anno e mezzo, arriva l’epilogo della diatriba legale che ha visto contrapposti la Apple e l’UE, in merito alla spinosa questione delle tasse da versare in Irlanda. Stando a quanto riportato dal Financial Times, Cupertino comincerà a pagare i 13 miliardi di euro previsti dalla sanzione dell’Unione Europea a partire da maggio. Il ministro delle Finanze irlandese, Paschal Donohoe, ha annunciato che l’intera somma sarà versata entro la fine di settembre; contemporaneamente, mentra tutto sembra aver trovato una conclusione, all’orizzonte di profilano nuovi colpi di scena. In autunno comincerà il ricorso in appello da parte di Apple.
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Qualora la Corte di Giustizia europea dovesse decidere per l’annullamento della precedente sentenza, la compagnia statunitense riceverà indietro l’intera somma. Tuttavia non si tratterà di un’impresa facile e la stessa Cupertino ha messo in conto che il procedimento giudiziario potrebbe andare per le lunghe.
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