Vi abbiamo già parlato in passato di TON (Telegram Open Network) a cui sarà legata Gram la criptovaluta che Telegram sta per lanciare in ICO (Initial coin Offer). A fine 2017 sono iniziate a circolare le prime voci, confermate successivamente con tanto di roadmap di rilascio.
L’idea dei creatori di Telegram sarebbe quella di creare una propria blockchain di terza generazione, come riportato dalle fonti di TechCrunch. Ciò garantirebbe performance migliori in quanto ad infrastruttura e quindi maggiore velocità nelle transazioni. Come è noto, infatti, il punto d’Achille di buona parte delle valute digitali è la lentezza nelle operazioni.
Un primo importante traguardo è già stato raggiunto. I gestori della famosa piattaforma di messaggistica istantanea avrebbero già raccolto 850 milioni di Dollari, una cifra senza precedenti per una fase di pre-sale.
Il documento è stato presentato alla SEC all’inizio della settimana, e riferisce che il denaro è stato raccolto per “lo sviluppo di TON attraverso Blockchain, ma anche per lo sviluppo e la manutenzione di Telegram Messenger, oltre che per altri scopi“. La sicurezza è legata ad “accordi di acquisto per la criptovaluta”, e la documentazione è firmata dall’amministratore delegato Pavel Durov.
La fase di pre-vendita inizialmente mirava a raccogliere 600 milioni di Dollari, ma la forte domanda ha spinto la cifra ad 850 milioni.
Inizialmente, Telegram aveva pianificato di raccogliere altri 600 milioni di Dollari per sviluppare il progetto TON attraverso una vendita pubblica che inizierà a marzo, sebbene ancora tale data ancora non sia del tutto ufficiale, ma resta da vedere se la cifra sarà raggiunta o meno.
Stando ai numeri attuali la ICO di Telegram ha tutte le potenzialità per diventare la più importante della storia. La domanda attorno alla vendita di Token è stata senza precedenti, principalmente a causa della posizione unica di Telegram all’interno della comunità delle criptovalute.
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