HTC: l’unione delle divisioni smartphone e VR porta a nuovi licenziamenti

Digital Trends ha reso noto nelle scorse ore che HTC è in procinto di licenziare un numero notevole dei suoi dipendenti negli USA. Il numero attualmente non è ancora noto ma si parla di circa 100 persone. Secondo la fonte che ha riportato l’indiscrezione a DT, gran parte del team statunitense di HTC non lavora più per la società e tutti i dipendenti rimasti fanno parte della divisione HTC Global.

HTC: riassetto societario in corso

Attraverso un comunicato ufficiale, l’azienda ha reso noto che recentemente sono state unificate in ogni regione le divisioni Smartphone e VR. In seguito all’unificazione si è resa necessaria “una ristrutturazione della sezione smartphone HTC in America del Nord, in modo da accentrare il controllo nella regione. Nel fare ciò ci sono stati dei tagli al personale per far fronte alle nuove esigenze e consentire ai team di condividere più risorse”

L’anno passato non è stato certamente ottimale per l’azienda. Inoltre, Chialin Chang ha lasciato la carica di Presidente della divisione Smartphone e Connected Devices Business. Le dimissioni  sono arrivate in seguito alla finalizzazione dell’accordo con il quale la compagnia ha venduto parte della divisione mobile a Google. Chang ha iniziato a collaborare con la casa Taiwanese in qualità di CFO (Chief Financial Officer) nel 2012, ed ha successivamente acquistato l’incarico di Presidente della divisione mobile.

Questi ulteriori sviluppi lasciano qualche punto interrogativo sul futuro dell’azienda, che nel frattempo sarà al MWC 2018 e dovrebbe presentare il suo HTC Desire 12.

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