Vi ricordate Vine, la celebre app video grazie a cui sono nati personaggi discutibili come Logan Paul? Se pensavate che fosse morta, vi sbagliate di grosso. In realtà non proprio, visto che lo scorso 2016 ne ha vista l’interruzione da parte di Twitter, seguita dalla chiusura ad inizio 2017. Ma ecco che Vine v2 fa il capolinea (guarda caso) proprio su Twitter, dove il suo creatore Dom Hofmann rivela nuovi dettagli a riguardo.
Ebbene sì, Vine v2 rappresenta la nuova vita della piattaforma resasi nota per la creazione di mini video. La formula non cambierà: sarà possibile creare video in loop che dureranno fra i 2 e i 6.5 secondi. Sarà possibile caricare i files direttamente dalla Galleria, in modo da poter usare video eventualmente editati con app di terze parti.
Inoltre, durante la registrazione dei video potremo switchare fra fotocamera posteriore e frontale. Tuttavia, non saranno implementati filtri (almeno inizialmente), al contrario di competitors come Snapchat ed Instagram. Fortunatamente, però, sarà possibile applicare watermark, in modo da combattere (almeno in parte) il fenomeno del freebooting.
Non mancheranno nuovi strumenti di moderazione, come la disattivazione dei commenti sotto alle clip. Parlando di nuove feature, il creatore dell’app cita la funzione Team, con la quale più utenti potranno caricare contenuti sotto lo stesso profilo.
La notizia relativa al ritorno di Vine v2 era già comparsa a novembre 2017 ma in questi giorni si sta delineando il tutto. Ancora non è prevista una data di rilascio per l’app.
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