Fuchsia OS è il sistema operativo a cui Google sta lavorando da ormai più di un anno. Alcuni mesi fa sono emerse alcune immagini dell’interfaccia utente mentre ora Big G ha deciso di cambiare nome al Kernel dell’OS.
Fuchsia OS è diverso da Android e Chrome OS perché non è basato su Linux. Piuttosto, il sistema operativo utilizza un particolare kernel progettato per scalare da dispositivi IOT agli smartphone ai computer, e quindi si presenta estremamente versatile. Ciò significa che Fuchsia OS potrebbe essere il sistema operativo utilizzato da Google per unificare tutti i dispositivi sul mercato. E a proposito di Kernel, quello che prima era Magenta ora è diventato Zircon. Google chiama, in modo abbastanza curioso, questa cosa “Great Renaming”:
“Zircon è la piattaforma principale che alimenta il sistema operativo Fuchsia. Zircon è composto da un microkernel (sorgente nel kernel / …) e un piccolo set di servizi degli utenti , driver e librerie (sorgente in sistema / …) necessarie per avviare il sistema, parlare con l’hardware, caricare processi degli utenti e eseguire loro, ecc. Fuchsia costruisce un sistema operativo molto più grande sopra questa fondazione.”
Cambiando il nome della “piattaforma principale che alimenta l’OS Fuchsia” da un colore ad una pietra dura è quindi una cosa appropriata e simbolica. Google potrebbe avviare questa politica di rebrand anche per altre parti del sistema operativo e forse estenderla anche ad Android e Chrome OS.
[su_app]La PlayStation 5 è stata lanciata il 19 novembre 2020 in Italia, una settimana dopo…
Dopo 16 anni dal suo arrivo sul mercato, iPhone 2G torna a sconvolgere la vita…
Con l'acquisizione di Activision oramai andata in porto, Microsoft e Sony hanno finalmente firmato uno…
L'operatore virtuale di Vodafone torna alla carica e questa volta prova a tentare i clienti…
Google ha annunciato oggi l'arrivo di Bard anche in Europa e in Italia, dopo la…
L'accesso a Internet è diventato fondamentale nella nostra società sempre più digitale. Per garantire una…