In questi giorni si sta facendo un gran parlare di Google Fuchsia, il “nuovo” sistema operativo proposto che dovrebbe rappresentare il punto di convergenza fra il mondo mobile e quello PC. A differenza dei già esistenti Android e Chrome OS, il nuovo sistema non si basa su Linux bensì su un kernel proprietario di Google chiamato “Magenta” e composto da distribuzioni Apache 2.0, BSD 3 e MIT.

Ecco un primo assaggio di Google Fuchsia in questo video

Se non aveste ancora avuto modo di provarlo sul vostro smartphone, il canale YouTube 9to5Google ha realizzato un primo video di prova in cui vediamo Google Fuchsia all’opera. Tuttavia, visto che il progetto è ancora embrionale, quella che vediamo è più che altro è Armadillo, ovvero l’interfaccia grafica che caratterizza la nuova release. Come è possibile notare, il cambiamento è abbastanza radicale, in quanto non abbiamo una vera e propria home, sostituita da un elenco verticale contenente le varie app. Queste possono essere utilizzate anche in split-screen anche con tre applicativi contemporaneamente, il tutto in una maniera decisamente fluida. Recandoci in basso nella lista è possibile accedere ad una tendina che raggruppa vari toggles ed i vari cursori per la regolazione di luminosità e volumi audio. Effettuando un ulteriore swype dal basso si accede alla schermata di Google Now.

Tuttavia, Google Fuchsia rimane al momento soltanto un progetto, data la difficoltà nel proporre un’idea del genere in maniera totalmente concreta. Al momento, è pressoché impossibile che un sistema così giovane riesca ad affermarsi e soppiantare i software attualmente presenti sul mercato, decisamente più diffusi ma soprattutto ricchi di app. Non ci resta che attendere il Google I/O 2017, che si terrà dal 17 al 19 maggio, per sperare di scoprire maggiori dettagli. Se voleste provare Google Fuchsia, potete farlo effettuando il download del file APK a questo link. Vi lasciamo con il video in questione:

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