Si è tanto discusso sulle strane fattezze della penta camera avvistata su Samsung Galaxy S11+, forse non del tutto corrispondenti alla realtà. Ma quello che conta è la sostanza e, secondo tutti i rumors finora raccolti, non dovrebbe affatto mancare su Samsung Galaxy S11. Come indicherebbe un brevetto depositato dal produttore sud-coreano, la denominazione Bright Night Sensor svelerebbe la presenza di un sensore notturno.
Se fino a qualche anno fa il primato delle migliori foto in notturna andava quasi sempre a Samsung, dall’avvento di Huawei P20 Pro le cose sono cambiate. Il rivale cinese ha dimostrato di poter fare di meglio quando cala il sole, con risultati bissati soltanto dalla serie Google Pixel. Con Samsung Galaxy S10 e Note 10 le cose sono migliorate, grazie all’introduzione di una modalità software apposita, ma per il 2020 si parla di un vero e proprio intervento hardware.
Fra i 5 sensori avvistati su S11 e S11+ comparirebbe un sensore dedicato all’acquisizione di foto in notturna, per la prima volta su uno smartphone. La configurazione fotografica si comporrebbe, così, di un sensore primario da 108 MP, un teleobiettivo ottico 5X, un grandangolare, un sensore ToF e, appunto, un sensore notturno. Questi, fra l’altro, dovrebbero essere favoriti dalla presenza di un autofocus laser, al debutto su uno smartphone Samsung.
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