Nel panorama delle videocamere di sicurezza Arlo cerca sempre di sfidare sé stessa per superare i propri limiti, per questo dopo gli ottimi consensi ricevuti con Arlo Pro 2, l’azienda vuole replicare il successo anche con Arlo Ultra, ovvero un nuovo dispositivo wireless in grado di registrare in 4K con HDR, flash e tanto di colori anche in notturna. Sarà riuscita a farci rimanere soddisfatti? Scopriamolo insieme all’interno della nostra recensione completa.
Come da tradizione la confezione di vendita è sempre molto ricca e al suo interno troviamo la seguente dotazione:
L’Arlo Ultra segue sempre le orme dei suoi predecessori, ma questa volta cambia leggermente forma. Infatti, non abbiamo più dei profili inclinati e le linee sono state rinfrescate, il look è perfetto per le case moderne, ma potrebbe stonare con quelle più antiche. Devo ammettere che mi piace più dei modelli precedenti.
Anche le dimensioni cambiano e si fanno leggermente più grandi, parliamo infatti di 89 x 52 x 78.4 millimetri per un peso di 331 grammi. Sia la Arlo Ultra che l’Ultra SmartHub sono realizzati in plastica di ottima fattura e sono caratterizzati da una qualità costruttiva di livello. Purtroppo il produttore non ha fornito informazioni riguardo la certificazione IP della videocamera, ma dal momento che la Arlo Pro 2 era certificata IP65 ci aspettiamo lo stesso anche per il nuovo modello. Questo infatti può essere installato anche in esterna e può resistere tranquillamente alla pioggia, ma è sconsigliabile immergerlo in acqua.
Proprio come la Arlo Ultra anche la station è stata rinnovata, modernizzata e ridimensionata (ora è più piccola) e posteriormente troviamo il pulsante di sincronizzazione, la porta Ethernet e l’ingresso per l’alimentazione, mentre inferiormente è presente lo slot microSD per il salvataggio in locale dei filmati.
Passando alla camera, invece, questa possiede una base piana per essere poggiata su mobili, tavoli o mensole, oppure una copertura in ferro sulla parte posteriore interna per essere attaccato alla presa da muro magnetica inclusa in dotazione, la quale ci consentirà di direzionare il dispositivo.
Se fino ad ora abbiamo affrontato aspetti comuni alle generazioni precedenti, adesso siamo pronti a parlare di alcune novità. Infatti, a bordo abbiamo ben due microfoni con cancellazione dei rumori esterni, lo speaker di sistema, un sensore da 8 mega-pixel con zoom digitale 12x e grandangolo di 180°, i LED infrarossi e il dual Flash LED da 6500K.
Infine, non troviamo più l’ingresso Micro USB per la ricarica che è stato sostituito dall’apposito magnete, così come è stato eliminato il pulsante di sincronizzazione con la base, in quanto l’applicazione riconoscerà automaticamente tutti i dispositivi.
Il processo di sincronizzazione tra videocamera e station è stato facilitato e ora non servirà più premere i pulsanti Sync. Infatti, basterà collegare il cavo Ethernet all’Ultra SmartHub, fare accesso all’app di Arlo e seguire la procedura indicata. Ovviamente prima dovrete registrarvi, ma sappiate che per le volte successive potrete memorizzare la vostra impronta digitale e accedere direttamente con quella.
Per quanto riguarda le funzioni principali dell’applicazione ne abbiamo già parlato nelle recensioni precedenti, quindi ci limiteremo a ribadire alcuni aspetti. Difatti, l’app Arlo è veramente completissima e ben realizzata. In “Modalità” possiamo scegliere se attivare e disattivare l’allarme, se programmarlo o se sfruttare la sua gestione attraverso la geolocalizzazione, quindi quando ci allontaneremo da casa si attiverà in automatico e si disattiverà quando rientreremo. Una funzione decisamente molto comoda e che non ci costringe ogni volta a dover effettuare tutto manualmente.
Tra una generazione e l’altra Arlo si è presa il tempo di portare alcune innovazioni all’interno del suo algoritmo di riconoscimento della scena, la quale ora sarà in grado di riconoscere animali, pacchi, veicoli e movimenti in una determinata area senza la necessità che la videocamera sia collegata con l’alimentatore. Per poter usufruire di questi servizi, però, l’azienda ha creato dei nuovi piani di abbonamento:
Normalmente si hanno 7 giorni di registrazione su Cloud, ma all’acquisto di una nuova videocamera Arlo Ultra riceverete gratuitamente un abbonamento ad Arlo Smart Premier. Infine, potrete sempre registrare i video in locale inserendo una microSD nella station.
Purtroppo, però, nessuno di questi piani comprende la registrazione di video in 4K e infatti dovremmo attivare un servizio anche per quello aggiungendo 1.99 euro in più al mese. In alternativa la risoluzione standard è in Full HD. Questo aspetto non mi ha convinto tantissimo e potrebbe scoraggiare molti utenti che intendevano acquistare questo prodotto, preferendone magari uno della generazione precedente che offre la stessa risoluzione video, ma ad un prezzo inferiore.
Ritornando al riconoscimento delle scene, Arlo Ultra ci manderà una notifica personalizzata una volta analizzato il contesto e questa sarà molto più immediata rispetto a quanto visto in passato, in quanto potremo scegliere se attivare subito l’allarme.
Proprio per quanto riguarda quest’ultimo è necessario far presente che la sirena è stata inserita direttamente nella videocamera e non più nella station. La differenza in termini di sicurezza si vede, in quanto prima sarebbe bastato premere un pulsante sopra l’hub per disattivarla, mentre ora non potrete farla smettere di suonare se non dall’app (o spaccandola). Tuttavia, la potenza è stata ridotta di molto e se prima sarebbe stato possibile far svegliare il vicinato con la potente sirena della station, adesso potrete farvi notare solo dagli appartamenti adiacenti ai vostri.
Infine, troviamo piena compatibilità con Apple HomeKit, Amazon Alexa e Google Assistant.
Sotto la scocca troviamo una batteria da 4800 mAh che a detta del produttore dovrebbe garantire un’autonomia tra i 4 e i 6 mesi con opzione “Ottimizzazione durata della batteria attivata”. Per quanto riguarda il mio utilizzo ho attivato fin da subito la modalità “Miglior video”, la quale porta ad una scarica giornaliera del 2% (50 giorni di autonomia stimati).
Sotto questo punto di vista Arlo non ci lascia mai delusi, in quanto a bordo della Arlo Ultra abbiamo un sensore da 8 mega-pixel con grandangolo di 180° e possibilità di registrare video fino al 4K in HDR, zoom digitale massimo 12x, sensori IR e dual flash LED.
La qualità video è ottima e potremo analizzare meglio la scena facendo degli zoom in qualsiasi punto, oppure facendolo fare direttamente alla videocamera quando riconosce un movimento. Inoltre, rispetto alle scorse generazioni è stato aggiunto anche l’HDR che agisce automaticamente migliorando di fatto la situazione, soprattutto quando vengono inquadrate zone con forte luce e zone in penombra.
In notturna la qualità cala ma è sempre molto buona rispetto a tutti gli altri competitors soprattutto perché è stato aggiunto un dual flash LED abbastanza potente che ci consentirà di visionare meglio la nostra abitazione e ci mostrerà immagini a colori.
Le novità non finiscono qui, però, perché Arlo ha aumentato l’angolo di visione della sua videocamera portandolo a ben 180° e riducendo l’effetto fish-eye tramite un apposito algoritmo. Qualora non vogliate avere un FoV così ampio potrete sempre regolarlo manualmente tramite l’app portandolo a 155° o 120°.
Parlando dell’audio troviamo un doppio microfono con filtro per la riduzione dei rumori di fondo e del disturbo del vento. A differenza dei precedenti modelli abbiamo l’audio bidirezionale e non più nella modalità “Walkie-Talkie”. Il suono è buono e riusciamo a conversare tranquillamente con chi è dall’altra parte dello schermo/obiettivo.
Arlo ne ha fatti di passi avanti rispetto al passato e Arlo Ultra si dimostra essere un prodotto completo, accurato e al top della tecnologia per quanto concerne la videosorveglianza. Infatti, grazie anche all’integrazione con i vari assistenti vocali abbiamo una soluzione perfetta per chi è alla ricerca di una casa domotica che rasenti la perfezione. Tuttavia, la perfezione si paga e questo potrebbe essere un problema per una buona fetta degli utenti, in quanto attualmente su Amazon troviamo i seguenti prezzi:
Insomma, come avrete ben capito la cifra da sostenere è alta e questo potrebbe far storcere il naso dal momento che il 4K è utilizzabile solamente tramite abbonamento, sebbene le novità dell’Arlo Ultra siano molte di più.
In conclusione se avete un buon budget a disposizione e volete acquistare il miglior prodotto di videosorveglianza attualmente disponibile sul mercato allora non potete non considerare Arlo Ultra!
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