Qualche tempo fa vi abbiamo parlato del possibile lancio di un nuovo modello di Nvidia Shield TV. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, la successiva versione di questo TV Box sarebbe potuta arrivare anche prima del 2020. Tutte le notizie riguardanti, poi, Google Stadia e la possibile integrazione con questo servizio, hanno riacceso ancor di più l’interesse della stampa. Ad oggi, però, ancora non si hanno notizie certe in merito, sebbene qualcosa sembra che si stia muovendo. Su Amazon, infatti, è comparsa per sbaglio Nvidia Shield TV Pro in pre-ordine, ed ha mostrato per poche ore alcune delle sue caratteristiche più importanti.
Senza creare troppo clamore, Nvidia Shield TV Pro ha mostrato brevemente le proprie specifiche su Amazon, confermando alcune caratteristiche già note. A bordo, infatti, dovrebbe trovare spazio il nuovo SoC Nvidia Tegra X1+, che dovrebbe garantire prestazioni migliori del 25% rispetto al precedente processore. Tutto questo dovrebbe essere accompagnato, poi, da 3GB di RAM e 16GB di memoria interna. Nel caso in cui fosse necessario espandere quest’ultima, però, potreste usufruire della potenza messa a disposizione dalle due porte USB 3.0 presenti sul retro.
Dal punto di vista estetico, comunque, tale modello non presenterebbe grosse novità. Mantenendo lo stesso design della serie, questa Nvidia Shield TV Pro misurerebbe 15,9 (L) x 2,6 (A) x 9,8 (P) centimetri. Sulla parte destra troverebbero spazio, poi, due porte USB 3.0, un ingresso HDMI 2.0, una porta Gigabit Ethernet ed il foro per l’alimentazione. Ovviamente tale modello sarebbe perfettamente integrato con Netflix, potendo sfruttare poi anche Google Assistant per navigare all’interno dell’interfaccia. Ovviamente tutto sarebbe facilitato dall’utilizzo dell’apposito telecomando.
Tra le novità vi sarebbe il supporto a HDR10 e Dolby Vision, nonchè la compatibilità con Dolby Atmos.
Su Amazon questo modello è apparso alla cifra di 199,99 dollari, con disponibilità a partire dal 28 ottobre. Non sappiamo, però, se tale data sia effettivamente attendibile. Restiamo in attesa, quindi, di ulteriori informazioni a riguardo.
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