Pokémon Spada e Scudo sono pensati per la modalità portatile

Attesi per la fine del 2019, Pokémon Spada e Scudo si apprestano a rinnovare la celebre saga dei mostri tascabili. Per la prima volta, fatta eccezion per i remake targati Let’s Go, su Nintendo Switch arriverà un nuovo capitolo targato Game Freaks. E visto che la console ha dimostrato di poter soppiantare la precedente demarcazione fra console casalinga e portatile, finalmente avremo un gioco RPG Pokémon anche su console principale.

Il gameplay di Pokémon Spada e Scudo sarà incentrato soprattutto sulla modalità Portatile

Tuttavia, l’idea per la dirigenza di Nintendo potrebbe essere differente rispetto a quanto previsto. Nei desideri di buona parte dei fan della serie c’è la volontà di avere un titolo maturo, sia nella realizzazione che nella trama. Chi non vorrebbe un gioco Pokémon con la struttura di Breath of the Wild, per esempio? Ma le cose non saranno propriamente così, come affermato dalla diretta interessata.

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Come dichiarato da Shuntaro Furukawa, presidente di Nintendo, l’esperienza di Pokémon Spada e Scudo sarà studiata per sfruttare la Nintendo Switch principalmente in modalità portatile. Questo al contrario di Let’s Go Pikachu ed Eevee, realizzati per essere giocati al meglio con la console collegata alla dock. Non a caso si vocifera che fra pochi mesi possa debuttare Nintendo Switch Mini, una versione più portatile della console di Big N. Coincidenze?

Inoltre, i fan più esigenti e dubbiosi potrebbero rabbrividire alle seguenti parole di Furukawa: “Vogliamo che questi giochi siano giocati non solo dai fan di vecchia data dei Pokémon, ma anche dai consumatori il cui primo incontro con la serie è stato su di una piattaforma dedicata ai videogiochi con Pokémon: Let’s Go Pikachu e Eevee.” Nell’attesa di poterne sapere di più, vi lasciamo all’interessante analisi effettuata dal buon vecchio Cydonia:

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