Ecco su quali smartphone il Face Unlock è ingannabile con una foto

Se il lettore d’impronte forniva una certa sicurezza su smartphone, lo stesso non si può dire per il Face Unlock, o riconoscimento facciale, che dir si voglia. Questo perché, se falsificare un’impronta digitale è cosa abbastanza ardua, usare una foto per ingannare il sistema di identificazione non è poi così complicato. Un fattore che viene evidenziato nello studio svolto da Consumentenbond, il cui team ci fornisce un elenco con gli smartphone ingannabili tramite foto e quelli che, invece, sono più sicuri.

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Questo studio ci svela su quali smartphone il Face Unlock è aggirabile

Innanzitutto bisogna fare un distinguo importante. La quasi totalità degli smartphone in commercio hanno un riconoscimento facciale 2D. Questo viene utilizzato mediante la sola selfie camera e, di conseguenza, non effettua una scansione particolarmente profonda ed è più soggetto ad essere ingannato. Al contrario, il riconoscimento facciale 3D utilizza sistemi hardware più avanzati, garantendo una scansione accurata, ma si trova soltanto su pochi modelli e di fascia premium.

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Detto questo, vi lasciamo con l’elenco completo dei dispositivi, in cui potreste trovare il vostro telefono. Fortunatamente quasi tutti (tranne l’Alcatel 1X) offrono anche un sensore d’impronte, scelta sempre raccomandata se si desidera una maggior sicurezza. Fra gli smartphone ingannati più famosi vediamo ASUS ZenFone 5 e 5 Lite, Blackberry KEY2, HTC U11+, tutta la gamma Huawei P20, Moto G6 Play, Nokia 3.1 e 7.1, Samsung Galaxy A7 e A8, Xiaomi Mi A2 ed altri ancora.