Personalmente mi sono sempre battuto contro coloro che affermano che i videogiochi incitino la violenza. Tuttavia, non può non far ridere in modo amore la storia di Ryan Stone, il 28enne autore di un inseguimento in pieno stile GTA che per pura fortuna non ha provocato vittime. Per ben 90 minuti l’uomo ha praticamente tenuto in ostaggio la comunità di Denver, sfrecciando a velocità folle a bordo di più di un’auto rubata.
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Se già la follia di questo gesto non fosse sufficiente, ci hanno pensato i filmati delle conversazioni in carcere con la fidanzata a peggiorare la sua situazione. Nelle clip Ryan non risulta affatto pentito delle proprie azioni, anzi, apparendo divertito per lo scompiglio creato e citando GTA come ispirazione.
Oltre ai danni arrecati alle proprietà, ha pure rischiato inconsapevolmente di uccidere un bambino di 4 anni, presente a bordo di una delle auto rubate. E sommando tutti i crimini commesso ecco che è arrivata la giusta batosta: 160 anni di carcere.
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