Ebbene sì, dopo mesi e mesi di rumors e leak in quantità industriale, finalmente Google Pixel 3 è stato presentato ufficialmente in occasione dell’evento odierno a Mountain View. Dei due nuovi modelli lanciati questo è la versione compatta nonché priva di notch. Ecco tutto quello che c’è da sapere su scheda tecnica, prezzo e disponibilità.
Dal punto di vista estetico non ci sono grosse sorprese rispetto alla precedente generazione di dispositivi. La variante standard offre praticamente le stesse dimensioni del Pixel 2, ma la vera differenza sta nei materiali, con una nuova back cover in vetro dalla finitura glossy nella parte alta e matte in quella inferiore. Il frame è in metallo ed include nuovamente la tecnologia Active Edge. Stringendo i lati del telefono è così possibile attivare funzioni come il Google Assistant.
L’utilizzo del vetro ha permesso l’implementazione della ricarica wireless a 10 W per caricare la batteria da 2915 mAh. Per l’occasione, Google ha presentato anche il proprio Pixel Stand con cui ricaricare il dispositivo. Sempre parlando di back cover, qua c’è il lettore d’impronte per lo sblocco del terminale. Le caratteristiche hardware ruotano attorno al chipset Qualcomm Snapdragon 845, con GPU Adreno 630, 4 GB di RAM e 64/128 GB di memoria non espandibile.
Passando alla parte frontale, qua troviamo il pannello AMOLED da 5.5″ Full HD+ con form factor in 18:9. Rimangono le cornici dalle dimensioni non contenute ma che integrano il doppio speaker stereo frontale,con un boost del volume del +40%. Assente, invece, l’ingresso mini-jack.
Frontalmente la cornice superiore include anche la doppia selfie camera, con sensori da 8+8 mega-pixel ed apertura f/1.8-2.2. Google ha scelto questa configurazione per offrire agli utenti la possibilità di scattare selfie con grandangolo a 107° per includere più persone nell’inquadratura.
Sul retro, invece, c’è un singolo sensore nuovamente da 12 mega-pixel con apertura f/1.8, pixel da 1.4 µm e stabilizzazione OIS. Per quanto l’hardware sia sostanzialmente invariato, lato software ci sono diverse novità, legate anche all’intelligenza artificiale. Una di queste si chiama Super Res Zoom, con cui viene migliorato il livello di dettaglio in fase di zoom digitale (vista l’assenza di un teleobiettivo).
Da non sottovalutare, poi, Top Shot. Una volta scattato, se la foto non va bene, magari perché uno dei soggetti ha sbattuto gli occhi, potremo selezionare fra i frames immagazzinati prima e dopo lo scatto. C’è anche la modalità Photobooth, per scattare automaticamente quando si sorride o si fa una faccia buffa.
Successivamente verrà introdotta anche Night Sight, modalità per gli scatti in notturna senza utilizzare il flash LED. I video possono essere registrati fino al 4K a 30 fps e godono della Fused Video Stabilization per una migliore stabilizzazione. Ci sono anche gli slow-motion fino ad un massimo di 240 fps.
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Il Google Pixel 3 sarà disponibile in 3 colorazioni, ovvero Just Black, Clearly White e Not Pink. Lo smartphone è già disponibile al preorder sullo store ufficiale con spedizioni in 3/4 settimane. Il prezzo sarà di 899€ per la variante da 64GB e 999€ per quella da 128GB. Nella confezione saranno include le cuffie cablate Pixel Buds e con entrambe le varianti si ha diritto a 6 mesi di YouTube Music.
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