Google vuole che Android abbia un doppio livello di sicurezza

Durante la Google I/O 2018 si è ovviamente parlato anche di sicurezza del sistema operativo Android. Big G sarebbe già a lavoro – con alcuni partner come la Royal Bank of Canada, il Duo Security ed il Bigfoot Medica – per terminare lo sviluppo di una nuova tecnologia chiamata Android Protection Confirmation. Il funzionamento, grosso modo, si baserebbe su una speciale autenticazione a due livelli.

Android Protection Confirmation: doppia conferma per operazioni delicate che necessitano di massima sicurezza

La tecnologia ormai quasi messa a punto dal Gigante di Mountain View non è nemmeno troppo complessa per l’utente finale ed potrebbe arrivare già su Android P. Infatti la doppia autenticazione ( o meglio “accettazione“) per determinate operazioni – prevede una conferma sul display da parte dell’utente, alla quale ne deve seguire un’altra effettuata tramite un apposito pulsante fisico.

LEGGI ANCHE: Android P: tutte le novità annunciate al Google I/O 2018

Normalmente, ogni smartphone ha un tasto di accensione e spegnimento. Quindi – con buona probabilità – il pulsante di conferma potrebbe essere proprio quello. Ad ogni modo, Google dovrebbe lasciare liberi i produttori dei dispositivi di scegliere dove allocarlo. L’intera operazione, stando alla tecnologia Android Protection Confirmation, si svolgerebbe in un ambiente sicuro, ovvero un Trusted Execution Environment. Il TEE accompagnerebbe l’utente fino alla ricezione della seconda conferma, assicurandosi che tutto si svolga perfettamente.

LEGGI ANCHE: Android P garantirà una maggiore privacy agli utenti

Gli utilizzi che potrebbero essere fatti con questa nuova protezione sono molteplici, come ad esempio le transazioni finanziarie tramite l’online banking. Tuttavia,  è ancora presto per capire come effettivamente verrà sfruttata.

[su_app]