Le parole Cambridge Analytica e criptovaluta nella stessa frase suonano alquanto fastidiose, soprattutto alla luce di quanto accaduto con Facebook e allo scandalo che sta avendo innumerevoli ripercussioni per il colosso social. Eppure sembra proprio che la nota sociatà di analisi avesse in programma la creazione di una propria valuta digitale… basata sui dati degli utenti.
Secondo quanto riportato da un ex dipendende della compagnia (via Reuters e il New York Times), lo scorso anno Cambridge Analytica avrebbe avuto in programma il lancio di una criptovaluta incentrata sui dati personali degli utenti. Più precisamente – stando a quanto riportato dalla fonte – a partire da metà 2017, la società avrebbe cominciato lo sviluppo della sua moneta virtuale; un progetto supervisionato (almeno in parte) dallo stesso CEO Alexander Nix. Quando è scoppiato lo scandalo con Facebook, erano al vaglio alcune soluzioni per lanciare una ICO destinata a raccogliere fondi.
Come sapere se Cambridge Analytica ha i tuoi dati Facebook
Stando a quanto dichiarato da Brittany Kaiser, l’ex dipendente della compagnia, la nuova criptovaluta avrebbe ruotato intorno alla monetizzazione dei dati personali; gli stessi utenti avrebbero avuto la possibilità di vendere i propri, in barba a qualsiasi furto e manipolazione di dati. Cambridge Analytica – in base a Reuters – non ha negato di aver studiato con interesse la tecnologia blockchain; purtroppo, con tutto il clamore mediatico questo sembra il momento meno proprizio per cimentarsi in un’impresa del genere.
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