Introducendo un terminale particolare come l’iPhone X all’utenza consumer, Apple ha settato uno standard piuttosto elevato. Di conseguenza, è necessario portarsi avanti nel lavoro e pensare a quali innovazioni introdurre negli anni a venire. E stando a quanto riportato da Bloomberg, gli assi nella manica dell’azienda americana potrebbero essere due: lo schermo curvo e le gestures touchless.
Secondo le fonti di Bloomberg, lo sviluppo da parte di Apple sotto questi due fronti è ancora poco più che embrionale. Ciò significa che queste novità non verranno introdotte prima del 2019/2020. E la cosa potrebbe far storcere il naso, visti gli argomenti di cui stiamo parlando. Il display curvo, infatti, è stato introdotto da Samsung nel 2015 ed abbracciato da numerosi produttori anche non blasonati.
E sempre per parlare della concorrente sudcoreana, vi ricordate le Air Gestures? In questo caso si torna indietro al 2013, anno in cui debuttarono a bordo di Samsung Galaxy S4. Per chi non le conoscesse, si tratta di gestures eseguite nell’aria: immaginate di muovere il dito lateralmente per sfogliare una pagina, piuttosto che in verticale per fare uno scrolling. Ma come ben sappiamo, Apple è solita prendere tecnologie già vista sul mercato e farle proprie. Basti vedere il Face ID, una rivisitazione avanzata del Trusted Face presente su Android già dalla versione 5 Lollipop.
Per esempio, l’Air View (ovvero le gestures touchless) potrebbero comportarsi similarmente al 3D Touch, offrendo la possibilità di effettuare movimenti tridimensionali per abilitare determinate funzioni. In merito allo schermo curvo, anche in questo caso le cose sarebbero differenti a quanto visto finora. Infatti, la fonte parla di un display che “curva gradualmente verso l’interno dall’alto al basso“.
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