Disney acquista Fox e l’antitrust comincia a muovere i primi passi

La recente acquisizione di Fox da parte della Disney ha generato un polverone senza precedenti ed è stato di certo uno degli eventi più importanti di quest’anno. Con questa mossa, la compagnia di Topolino si è aggiudicata gli studi cinematografici e televisivi della concorrente, assieme a reti via cavo e vari canali sportivi. Questo senza contare i diritti su alcune importanti produzioni (qualcuno sta pensando ai personaggi Marvel?). Di certo si tratta di un evento storico ed era inevitabile che finisse nel mirino delle autorità USA. Al momento, alcuni membri democratici del senato richiedono a gran voce un’indagine da parte dell’antitrust.

Disney e Fox nel mirino dell’antitrust

Il senatore Amy Klobuchar, un autorevole membro della Sottocommissione Antitrust del Senato Giudiziario, sta guardando con immenso scetticismo l’operazione Disney-Fox, tutt’ora in corso. Era solo questione di tempo prima che l’antitrust cominciasse ad interessarsi alla cosa e già da quando l’acquisizione era ancora un rumor già si era data voce alle prime preoccupazioni. Secondo Klobuchar, la fusione tra i due colossi avrebbe “importanti implicazioni nella televisione, nel cinema e nei media“.

L’antitrust al vaglio dell’accordo tra Disney e Fox

Anche il repubblicano David Cicilline – sempre della Sottocommissione Antitrust – ha espresso i suoi dubbi in merito alla questione. Cicilline ha sottolineando come la Disney si avvii verso un vero e proprio monopolio del settore. “L’acquisto della Fox da parte della Disney minaccia di porre i contenuti televisivi, cinematografici e le notizie nelle mani di un unico gigante dei media” ha dichiarato.

I due colossi dell’intrattenimento, quindi, potrebbero vedere il loro accordo posto sotto il vaglio del Dipartimento di Giustizia.

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