Spotify avrebbe soppresso silenziosamente il supporto al browser web Safari di Apple. Infatti a partire dallo scorso 8 settembre la pagina dei requisiti di sistema è stata aggiornata riportando la compatibilità con Chrome 45+, Firefox 47+, Edge 14+ e Opera 32+ senza alcuna menzione a Safari.

Spotify termina il supporto al browser Safari di Apple

Molti utenti Apple hanno segnalato il cambiamento alla community confermando che nel tentativo di accedere a Spotify Player su Safari apparisse un messaggio di errore che affermava la non compatibilità con Safari e il consiglio di passare ad altri browser o di scaricare l’applicazione desktop del servizio di streaming. Il tutto potrebbe essere frutto della guerra in atto fra Spotify ed Apple Music.

Spotify chiude a Safari per colpa di Apple Music?

Ci sono decisamente molti servizi di streaming musicale al giorno d’oggi ma Apple Music e Spotify sono decisamente i più importanti al momento. Lo scorso mese di giugno 2017, Spotify poteva annoverare 60 milioni di abbonati paganti mentre il servizio di streaming della mela “solo” 27 milioni. La libreria musicale è pressappoco simile, decisamente paragonabili, con più di 40 mila brani disponibili, con alcune occasioni di esclusive temporali, sia da una parte che dall’altra.

Voci invece meno da flame supporrebbero che la cessazione del supporto sarebbe avvenuta a causa della mancata implementazione di Google Widevine, un plug-in che Spotify richiede, ma che Apple si oppone di implementare sul proprio browser web.

Lo risposta del servizio clienti, quindi, suggerisce che si tratti di una situazione permanente e non temporanea, visto il consiglio di passare ad altri browser web come Chrome o Firefox, o di scaricare l’applicazione dallo Store di Mac OS. Ce però chi pensa che la situazione possa avere un punto di svolta, anche se non è la prima volta di diatribe fra i due brand.

[su_app]