Palm e TCL potrebbero convolare a nozze con un nuovo smartphone nel 2018. L’azienda cinese si occuperebbe di ingegnerizzazione, produzione e commercializzazione dello smartphone con sopra lo storico brand di telefonia.
Erano gli anni ’90 e 2000 dove il brand dominava il mercato dei palmari e di smartphone ancora non ce ne era traccia sul mercato. L’avvento di iPhone nel 2017 e di Android nel 2008 ha segnato la fine per molti brand e fra questi vi è sicuramente Palm, che dopo un percorso travagliato è stata acquisita da HP nel 2011 che ha poi venduto l’allora innovativo WebOS ad LG, per i suoi smartTV, e la licenza del marchio al colosso cinese TCL.
La promessa di TCL è stava quella di riportare l’azienda all’interno della Silicon Valley e a produrre nuovamente dispositivi a brand Palm. Sembrerebbe quindi che lo storico marchio potrebbe ritornare sul mercato con Android.
Con una strategia molto simile a quella adottata per BlackBerry, TCL ha dalla sua un altro storico brand da poter usare sul mercato internazionale e americano, dove era decisamente molto seguito e amato. A confermarlo è il marketing manager di TCL, Stefan Streit, che ha confermato che i primi dispositivi sono già in sviluppo e vedranno la luce ufficialmente ad inizio 2018.
Molto probabilmente il CES 2018 potrebbe essere il palcoscenico adatto per il rilancio del brand di telefonia su sfera internazionale. La strategia multi-brand di TCL continua, quindi, a prendere forma avendo dalla sua Alcatel, BlackBerry e Palm.
Non è escluso che il brand possa prendere il brand Razr da Motorola per la produzione di quelli che furono cellulari decisamente innovativi.
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