Samsung ci ha ormai abituati da tempo alla possibilità che uno stesso modello di smartphone possa avere indistintamente SoC Exynos o Qualcomm Snapdragon, e Galaxy Note 8 non fa eccezione a questa tradizione. Se per la maggior parte dei consumatori le differenze tra le due varianti sono irrilevanti, tuttavia, lo stesso non si può dire nel campo del modding, dove ogni variante dispone della propria recovery TWRP, delle proprie procedure per il root e delle proprie ROM custom.
In questa guida vi mostreremo come sia possibile utilizzare Odin per installare una recovery TWRP sulla variante Exynos (N950F/FD/X/N), cioè su quella destinata al mercato europeo e normalmente disponibile nei nostri negozi. La presenza di una recovery custom come la TWRP, lo ricordiamo, rappresenta un prerequisito fondamentale per l’installazione di molte mod e ci permetterà, attraverso il flash di SuperSU o Magisk, di ottenere i permessi di root.
Nel corso della guida saremo costretti a formattare la memoria interna, criptata di default, con la conseguente perdita di tutti i dati. Prima di procedere con il tutorial consigliamo quindi di effettuare un backup. Ricordiamo, inoltre, che l’installazione della TWRP farà scattare il contatore Knox con la conseguente perdita della garanzia.
IMPORTANTE: La procedura descritta in questa guida presenta operazioni complesse che, se eseguite in maniera scorretta, potrebbero danneggiare il vostro device. Si consiglia l’esecuzione solo da utenti che abbiano maturato una buona esperienza in ambito modding Android. Lo staff di GizChina.it e GizBlog.it non si riterrà responsabile per eventuali danni al dispositivo.
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