Ancora una volta si ritorna a parlare di criptovalute, ma stavolta non in termini positivi. Similmente a quanto accaduto con Pirate Bay, con le dovute differenze, si è scoperto che anche un altro servizio sfrutta i computer degli ignari utenti per “minare” monete digitali. Stavolta la cosa è ben più grave: si tratta infatti di SafeBrowse, un’estensione per il browser Chrome.
All’interno del codice sorgente di SafeBrowse, un’estensione per Chrome che conta oltre 140 mila utenti, è stata scovata una libreria JavaScript per effettuare operazioni di mining della monte virtuale Monero; il programma sfrutta il computer degli utenti senza il loro consenso. Vi ricorda qualcosa? La stessa cosa era successa poco più di una settimana fa ed aveva coinvolto Pirate Bay, la nota piattaforma di file sharing. In quel caso si era trattato di un test – confermato dallo stesso sito – durato circa 24 ore.
La tecnologia utilizzata da SafeBrowse è la stessa di quella testata da Pirate Bay e nell’arco di pochissimo tempo sono apparse numerose lamentele da parte degli utenti, riguardanti il consumo spropositato della CPU ad opera dell’estensione. Dando un’occhiata al codice sorgente, si nota facilmente la presenza di Coinhive JavaScript Miner; si tratta di un’implementazione in-browser dell’algoritmo di estrazione CryptoNight, il quale consente di minare valute basate su Cryptonote (come Monero, Dashcoin, DarkNetCoin). Al momento lo script consente il mining dei soli Monero, che, ricordiamo, rappresentano la sesta criptomoneta più scambiata del mercato finanziario virtuale.
Stando a quanto riportato dall’autore di SafeBrowse, sembra che l’estensione sia stata hackerata e che la libreria JavaScript incriminata sia stata aggiunta a sua insaputa. Al momento, Google ha rimosso il programma dal suo Chrome Web Store.
[su_app]La PlayStation 5 è stata lanciata il 19 novembre 2020 in Italia, una settimana dopo…
Dopo 16 anni dal suo arrivo sul mercato, iPhone 2G torna a sconvolgere la vita…
Con l'acquisizione di Activision oramai andata in porto, Microsoft e Sony hanno finalmente firmato uno…
L'operatore virtuale di Vodafone torna alla carica e questa volta prova a tentare i clienti…
Google ha annunciato oggi l'arrivo di Bard anche in Europa e in Italia, dopo la…
L'accesso a Internet è diventato fondamentale nella nostra società sempre più digitale. Per garantire una…