Uno degli aspetti più importanti e non sempre valorizzati per uno smartphone è la velocità delle memorie utilizzate. A seconda della loro efficienza, l’esperienza di utilizzo può cambiare radicalmente, fra lunghe installazioni di app ed eterni caricamenti nella galleria foto. Non può che far piacere, quindi, scoprire che i produttori stanno lavorando al nuovo standard UFS 3.0.

UFS 3.0: le novità del nuovo standard per le memorie su smartphone

Universal Flash Storage, abbreviato come UFS, è uno standard per le memorie flash adottate a bordo di vari dispositivi, in primis gli smartphone. Scendendo di prestazioni troviamo lo standard eMMC (embedded MultiMediaCard). Per capire le differenze fra questi, vi basti pensare che l’attuale UFS 2.1 raggiunge picchi di circa 750/145 MB/s in lettura e scrittura, mentre le memorie eMMC 5.1 arrivano ad un massimo di circa 280/95 MB/s. Insomma, una differenza da non sottovalutare.

UFS 3.0: quali sono le novità?

Se già le memorie UFS 2.1 sono ampiamente apprezzate nel settore, lo standard UFS 3.0 non farà che migliorare a vista d’occhio le prestazioni attuali. Infatti, si passerà dagli attuali 1.2 GB/s di picco massimo a ben 2.4 GB/s. I report dei portali Benchlife e CTimes indicano che società come Phison hanno iniziato a produrre i primi controller UFS 3.0 ed il tutto dovrebbe debuttare durante il 2018.

E ciò non si ripercuoterà soltanto sulle memorie flash ma anche sulle microSD. Attualmente soltanto poche aziende, fra cui Samsung, propongono sul mercato le UFS Card, delle vere e proprio microSD con velocità elevate. Il nuovo standard 2.0 permetterà a queste schede di raggiungere velocità fino ad 1.2 GB/s, ovvero la stessa proposta dagli attuali flagship.

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