Ok, iPhone 8 ed 8 Plus non stanno andando particolarmente bene. Sia in Cina, mercato non facilissimo per l’azienda, che nel resto del mondo, dove le quote di mercato si stanno rivelando più basse del previsto. E di chi è la colpa? Esatto, di iPhone X. E secondo quanto affermato dagli analisti di KGI, lo smartphone potrebbe ricevere ben 50 milioni di preordini.
Ma cos’è che fa di iPhone X questo oggetto del desiderio? A dircelo è Ming-Chi Kuo, noto analista di KGI in ambito Apple. Secondo la sua opinione, iPhone X rappresenta il primo vero cambiamento rispetto ad iPhone 6, lanciato nel “lontano” 2014. Ciò porterebbe molti fan Apple (ma non solo) a preferirlo non solo a iPhone 8 ma anche ai competitors. Le motivazioni? In primis il Face ID, una tecnologia che si distacca in modo abbastanza radicale da quanto visto finora in ambito tech. Ed è anche qua che Apple è attesa al banco, nella speranza che questa feature si riveli affidabile e pratica.
E se al Face ID uniamo il fatto che si tratta del primo smartphone Apple con display OLED, perdipiù borderless, non c’è da meravigliarsi se si parla nuovamente dei ritardi. Sì, perché anche se iPhone X debutterà ufficialmente sul mercato il prossimo 3 novembre, ciò non significa che la produzione sarà del tutto avviata. Stando alle dichiarazioni di Ming-Chi Kuo, le spedizioni dei componenti andranno a pieno regime durante ottobre e le spedizioni di massa di iPhone X potrebbero slittare addirittura a gennaio 2018. Ciò significherebbe che il 3 novembre in molti potrebbero ritrovarsi a becco asciutto, data la scarsa disponibilità prevista.
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