Stando a quanto dichiarato da varie testate giornalistiche, una falla nel sistema di sicurezza di Instagram avrebbe consentito ad un gruppo di hacker di impossessarsi delle informazioni personali di un numero spropositato di account di celebrità.
Tramite un bug di Instagram, un gruppo di hacker è riuscito ad impossessarsi degli indirizzi e-mail e dei numeri di telefono di circa 6 milioni di account di alto profilo, che sarebbero stati messi in vendita tramite un database – caricato nel cosiddetto dark web – denominato Doxagram. Per soli 10 dollari (meno di 10 euro, al cambio attuale), gli utenti interessati avrebbero potuto acquistare tali informazioni, che, stando a quanto trapelato, comprendono nomi del calibro di Emma Watson, Emilia Clarke, Leonardo Di Caprio, Zac Efron, Rihanna, Lady Gaga, Zinedine Zidane e tantissimi altri. Come potete notare, le informazioni rubate coinvolgerebbero celebrità di tutti i tipi, dalle star di Hollywood fino ai campioni dello sport.
Fortunatamente pare che il servizio sia stato prontamente chiuso e, soprattutto, che Instagram abbia risolto il bug in maniera tempestiva (nonostante la mole del danno). Comunque, l’azienda ha dichiarato che i pirati informatici sono riusciti ad impossessarsi solo delle informazioni di cui sopra, e che le password degli account sono al sicuro, nelle mani solo e unicamente dei rispettivi proprietari.
L’unica incognita riguarderebbe però le vittime colpite da tale furto: anche se l’azienda ci ha tenuto a specificare che gli utenti colpiti sono stati solamente quelli in possesso di un profilo di alto livello, non è da escludere che la cosa potrebbe aver coinvolto anche persone, per così dire, normali e non dotate di visibilità e di fama globale. La cosa non è stata confermata, ovviamente, e la prontezza con cui si è risolta la situazione può farci presagire il miglior scenario possibile.
Stando quanto dichiarato dagli stessi hacker, pare che siano riusciti a vendere informazioni per circa 500 dollari (pari a circa 447 euro), e che, sempre secondo loro, tramite un processo automatizzato, sarebbe stato possibile rubare dati da circa un milione di profili ogni ora. Per fortuna che Instagram è riuscita ad intervenire in tempo e a chiudere la falla nella sicurezza, prima di conseguenze potenzialmente disastrose.
[su_app]La PlayStation 5 è stata lanciata il 19 novembre 2020 in Italia, una settimana dopo…
Dopo 16 anni dal suo arrivo sul mercato, iPhone 2G torna a sconvolgere la vita…
Con l'acquisizione di Activision oramai andata in porto, Microsoft e Sony hanno finalmente firmato uno…
L'operatore virtuale di Vodafone torna alla carica e questa volta prova a tentare i clienti…
Google ha annunciato oggi l'arrivo di Bard anche in Europa e in Italia, dopo la…
L'accesso a Internet è diventato fondamentale nella nostra società sempre più digitale. Per garantire una…