La tecnologia Navigazione Sicura (o Safe Browsing) di Google ci accompagna costantemente durante la navigazione web. L’unico momento in cui ci accorgiamo della sua presenza è quando appare il caratteristico blocco di una pagina web potenzialmente dannosa. Eppure questa funzione “invisibile”, stando a quanto dichiarato dall’azienda di Mountain View, protegge ogni giorno più di 3 miliardi di dispositivi in tutto il mondo.
Il servizio di Navigazione Sicura esamina miliardi di URL al giorno alla ricerca di siti web non sicuri, avvertendo gli utenti durante la navigazione e notificando ai webmaster se i loro siti sono stati attaccati. Tale servizio è presente sia in versione desktop che mobile per Chrome, Safari e Firefox. Stando ai dati dichiarati da Google, questa feature protegge oltre 3 miliardi di dispositivi, passando da 1 miliardo nel 2013 e 2 miliardi nel 2016.
Il servizio di Navigazione Sicura fu introdotto da Google per la prima volta nel 2007, come strumento anti-malware integrato nel suo motore di ricerca. Sono passati 10 anni da allora, ma la filosofia alla base non è cambiata affatto: avvisare gli utenti quando stanno navigando in sito ingannevole o affetto da malware, tramite la tipica schermata rossa.
[su_app]La PlayStation 5 è stata lanciata il 19 novembre 2020 in Italia, una settimana dopo…
Dopo 16 anni dal suo arrivo sul mercato, iPhone 2G torna a sconvolgere la vita…
Con l'acquisizione di Activision oramai andata in porto, Microsoft e Sony hanno finalmente firmato uno…
L'operatore virtuale di Vodafone torna alla carica e questa volta prova a tentare i clienti…
Google ha annunciato oggi l'arrivo di Bard anche in Europa e in Italia, dopo la…
L'accesso a Internet è diventato fondamentale nella nostra società sempre più digitale. Per garantire una…