Dopo i vari rumors trapelati al riguardo, l’unione tra i due colossi ha assunto un carattere di ufficialità: Google e HTC hanno stipulato un accordo secondo cui una parte dei dipendenti dell’azienda taiwanese entreranno a far parte del team di Mountain View, in cambio della cospicua somma di 1.1 miliardi di dollari; d’altro canto, Google riceverà una licenza “non esclusiva” per la proprietà intellettuale di HTC.

Google acquista parte di HTC per 1 miliardo di dollari

Molti dei dipendenti coinvolti nel trasferimento hanno già lavorato a stretto contatto con Google per la realizzazione dei dispositivi della gamma Pixel. Con questo accordo, parte della divisione hardware di HTC entrerà ufficialmente a far parte dello staff di Google. L’azienda taiwanese potrà continuare ad investire nelle nuove tecnologie emergenti (HTC Vive e la realtà aumentata/virtuale) mentre Google potrà contare adesso su un valido supporto nel campo dell’ingegneria hardware per gli smartphone (dopo il passo indietro fatto con l’acquisizione e successiva vendita della divisione smartphone di Motorola a Lenovo).

Google e HTC: una collaborazione che dura nel tempo

Rick Osterloh, vicepresidente della sezione hardware di Google, ha dichiarato che la compagnia è entusiasta di accogliere i membri di HTC; d’altronde si tratta di un’azienda già partner e che si è contraddistinta per la creazione di alcuni dei più bei dispositivi premium sul mercato. Quest’ultima continuerà a mantenere il suo brand e Google potrà contare su di un proprio team per lo sviluppo di nuovi dispositivi mobili, senza dover più appoggiarsi ad altre aziende. Ricordiamo infatti che i dispositivi Pixel di seconda generazione (che saranno lanciati il prossimo 4 ottobre) sono stati prodotti da HTC e LG.

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