Uno dei principali ostacoli per le aziende hi-tech americane ed europee nell’espansione nei principali mercati mondiali è rappresentato dalla Cina. La Cina, uno dei paesi più popolati al mondo, infatti, è da tempo nella morsa della censura imposta dal governo centrale che impone numerosi limiti alla libertà di espressione individuale.

Spesso pur di entrare nel mercato cinese, le aziende straniere sono costrette ad accettare le regole del governo modificando in parte i propri servizi e prodotti rendendoli consoni alle richieste poste dalle autorità.

Colorful Balloons: ecco la nuova app di Facebook per la Cina

È il caso di Apple che nelle ultime settimane è stata costretta a rimuovere dall’App Store cinese le applicazioni e i servizi VPN o di Google che da anni lotta per far adottare i propri servizi GMS.

L’ultima azienda in termini temporali che potrebbe presentare un prodotto studiato ad hoc per il mercato cinese pur di estendere il proprio business in tale sezione del globo è Facebook.

Il colosso americano, infatti, sarebbe in procinto di lanciare un’applicazione denominata Colorful Balloons incentrata sul photo sharing sullo stile di Moments realizzata dalla stessa Facebook per il mercato internazionale.

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L’applicazione avrebbe già ottenuto l’autorizzazione dal governo cinese grazie alla rimozione del nome Facebook da qualsiasi menu o impostazione di sistema.

L’obiettivo del principale social network al mondo è preparare il terreno per uno sbarco più corposo e solido nei prossimi anni abituando gli utenti al modus operandi della compagnia modificato ad hoc per rispettare le richieste governative.

Il mercato cinese è uno dei più ambiti dalle compagnie hi-tech che negli ultimi anni stanno ottenendo liquidità, finanziamenti e spesso acquisizione da parte dei colossi cinesi come nel caso di Uber acquistato dal competitor locale Didi Chuxing.

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